Orge alimentari e digiuni giornalieri. La voglia di riempirmi di qualcosa per poi stare male ed avercela con me stessa. Io non capisco come gli altri possano starmi accanto. Guardatemi cazzo, guardatemi! Non sono niente. Anzi, no. Sono quella persona che vi farà capire che potrete avere di meglio nella vita. Mi perdo a pensare, e non trovo una vita d'uscita. C'è così tanto casino nella testa, troppe voci, troppe parole, troppe colpe. Faccio quella senza tanti problemi per non rendermi esageratamente noiosa, e quanto torno a casa le mura della camera mi si stringono addosso. E cado ogni volta, e mi spezzo ogni volta. Piango o fisso il vuoto, bevo una birra doppio malto per alleggerire il cervello e fumo sigarette per riempire il posacenere. Ma tanto non serve.
quell'immenso e spiazzante vuoto che senti dentro..e non sai come riempirlo, anche se in realtà lo sapresti, ma no.. lo riempi con cose "facili"..
RispondiEliminaalmeno credo tu abbia detto questo..
un abbraccio
Tu sei una persona fantastica, forse non lo vedi.. però c'è chi ti apprezza. Non allontanare le persone preziose.
RispondiEliminaIl vuoto dentro.. a volte incolmabile.. a volte si riempe solo di cose come l'alcol.. le sigarette.. il cibo..
Ti stringo forte,
Laretta
ti leggo.ho solo finito le parole :-( perdonami.vorrei poterti dire ke passerà ma...un abbraccio
RispondiEliminaAgli altri facciamo vedere quello che ci e' piu' comodo, quello che ci ferisce di meno.Anche perche' e' veramnete raro avere attorno persone capaci di sentire..e questo e' straziante.Non ci si puo' fare nulla...
RispondiEliminaChi non sente non ha di questi problemi...non soffre..non capisce nemmeno cosa gli stai raccontando!Io reagisco al tuo stesso modo..tranne che per le sigarette..le odio.